22 aprile 2008

Questo, mi dipiace, ma non lo potete capire...^^

Qui sotto, ci sono parole...tante...Io le ho scritte, ma sinceramente ci piglio poco anch'io...non sono neanche un granchè, davvero! L'ho scritte così, di getto...Non volevo fare qualcosa di poetico o roba del genere...
Chi le vuole leggere, sappia che sono vere, però, sappia anche che dubito fortemente le possa comprendere...Se ci riuscisse, mi piacerebbe che poi mi aiutasse anche a me...^^
Se non avete voglia di provare (e vi capisco perfettamente...), se volete solo ridere un po', dovete accontentarvi di leggere il post del 20, chiaramente, se non lo avete già fatto...
Questa mia enorme, malata e dotata di abominevole naso testa....Che darei per poterla recidere... Ci sono dentro tante di quelle cazzate, illusioni e mostri da far scappare chiunque...
Così abituato ad indossare maschere che quando credo di essere me stesso, non mi riconosco allo specchio... Le risate con gli amici, le cotte stratosferiche...non mi bastano mai...c'è sempre qualcosa incompatibile con qualche lato stronzo della mia personalità frammentata...
Incanto, la chiarezza dei discorsi, dei miei ragionamenti, affascinano...ma alla fine lasciano il tempo che trovano... Tutto terso, cristallino, da illudere me e gli altri...
Con le parole costruisco un mondo che fuziona, che potrebbe funzionare...peccato solo che ne esistano giusto i colori...sono le righe, le figure che non esistono o sono giusto macchie sfuocate...
Se solo non avessi spalle tanto grandi da resistere al vuoto, alle bugie sedimentate, ingoiate come verità ed ostentate a destra e a manca come trofei...Se non potessi fare a meno di vomitare fuori le paure, i dubbi, il dolore di queste spine che lascio che trafiggano la schiena fino alla radice...Se solo non fossi un mostro ambizioso e perfezionista che non sa godersi semplicemente il bello...
Incapace di indossare solo la pelle...a momenti giullare...a momenti ipercritico bastardo...altre volte dolce e affettuoso...altre Dio dell'universo...altre, e quelle che adesso odio di più...cavalier servente...bello, col cavallo azzurro e il cuore in pugno...peccato che il cavallo ha le ruote, e il cuore è di cartone...
Cazzo, è assurdo...non so neanche se mi piacciono le cose che trovo "belline"...non capisco dove è il confine tra ciò che è mio e ciò che ci aggiungo...perchè, sappiatelo, il mio deve essere sempre il più...
Il più bello, il più strano, il più figo, il più felice e il più depresso...
La giusta ricetta per il vortice di dolore che continuamente spazza l'esistenza...e si porta via sogni e speranze...a volte riesco a soffocarlo per mesi, anni...a volte giorni...
Mi sono rotto...non voglio continuare a vivere così...spalle o non spalle...ambizione o no...voglio stringere qualcosa tra le mani e dire "Cazzo è mio"...
La vergogna...l'altro lato della medaglia...un ragazzino fragile e timido, diverso, che si vergogna di farsi vedere...si chiude in un'armatura di piombo...fino a quando, poi, carne e metallo divengono tutt'uno...così diversi eppure legati assieme...
Il problema, ormai, è chi essere stasera, domattina o giovedì...cosa direi se fossi così...cosa farei...chi ci vuole per lui? E per lei?...che schifo...
Questo mondo scricchiola pericolosamente...eppure da fuori sembra avere così bei cancelli dorati, prati verdi e foreste vergini...sembra il paradiso...invece è un parco giochi abbandonato....

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Forse non lo posso capire...o forse neanche ci si rende conto di quanto siamo circondati da persone simili a noi...che si alzano la mattina e decidono che "vestito" indossare, che non fanno mai vedere ciò che provano veramente, triste o non triste, scoglionata o allegra, non fa alcuna differenza:l'unica differenza sta nel decidere di avere il coraggio di farlo vedere al resto del mondo...di avere il coraggio di farsi vedere per quello che si è...
Il dramma esistenziale è: lo sto facendo perchè mi va o perchè devo farlo?mi piace davvero questa cosa o me la racconto?ho voglia di farlo oppure lo faccio per non deludere?
è così...così va la mia vita spesso...a volte criticata come falsa, ma dietro tutto questo non c'è malizia, o cattiveria, magari soltanto paura...e una profonda scissione, tra quella che sono e quella che vorrei essere, quella perfetta, la più tutto...non sbagliare mai, dire sempre la cosa giusta al momento giusto, come wonder woman! a volte wonder woman però si stanca, si stanca di mostrare tutto questo, di fare tutto per bene, di riempirsi le giornate fino allo stremo delle forze, e vorrebbe solo riuscire con tranquillità ad essere se stessa e non avere più paura...

Simply Biagio ha detto...

wow...^^

Anonimo ha detto...

Ciao Biagio...più mi guardo intorno e più vedo persone che provano quello che provo io...ti confido una cosa: qualche mese fa precisamente il 5 Gennaio ho avuto la più grande delusione della mia vita...non mi sono ancora ripreso ti dico la verità...fortunatamente (o forse no) oltre a tanto dolore questa esperienza mi ha lasciato un amaro in bocca talmente acuto da farmi riflettere sulla mia vita su quello che veramente siamo... sulle decisioni che prendiamo...non ho trovato una risposta a questa domanda e sicuramente non la troverò mai come purtroppo penso che neanche te la potrai trovare...però credo che solo il fatto di creare dei simili dilemmi sia positivo...per quanto male possa fare è bello soffrire...perchè è soffrendo che si cresce, no non mi piace questo verbo è estremamente "ipocrita", meglio dire che ci si arricchisce... non preoccuparti se alcune parti della tua vita non ti calzano bene perchè come un qualunque vestito le puoi gettare...oppure personalizzare...ricordati inoltre che nel momento in cui inizi ad avere il dubbio di avere una "maschera" significa che sei un passo avanti nel tuo percorso di vita...non abbaterti se provi queste sensazioni ma prendi spunto per lottare, per ottenere sempre ciò che desideri realmente...il tuo cuore non è di cartone, sono gli altri che vogliono farlo apparire tale...ascoltati più spesso...non è difficile...non significa meditare, ma semplicemente ascoltare, lasciare fluire i pensieri...solo in questo modo capirai cosa vuoi e potrai sciegliere realmente quello che fa per te...non è poi così differente da sciegliere un vestito se ci pensi bene...abbi il coraggio di prendere in mano le redini della tua vita e di condurla dove vuoi te senza lasciarti condizionare... te lo assicuro non è così complicato...
Io in te, o meglio nel tuo post, ho rivisto un pò me, (anche se non vorrei sbagliarmi conoscendoti pochissimo) quindi ho cercato di trascrivere le sensazioni che il tuo post ha suscitato in me...spero di averti dato un pò di sollievo anche se so che non è per niente semplice...
A presto
Niccolò