18 aprile 2010

Problemi metereologici o "sono stato una persona leggera"


Ehm sì...ciao.
Ci risiamo, lo sapevo io, qualcuno (in realtà credo molto pochi) se lo immaginava...Sono sceso dalle nuvole. Oddio non v'immaginate una caduta nel vuoto con tanto di tonfo finale stile Will E. Coyote, più che altro credo aver lasciato scivolare via la voglia, quella buona, quella che ha colorato le ultime settimane...Come sto?? Stranamente lucido, necessariamente lucido.
Cosa vi siete persi in queste settimane di silenzio...mmm...tentativi di smettere di fumare falliti, numerosi altri di ubriacarsi riusciti nel migliore dei modi, ore di sonno sacrificate sull'altare di Bacco e un po' anche su quello della folle Venere. Senza sbottonarmi troppo, posso dire che quando non scrivo qui in generale significa che la situazione mentale è quantomeno tranquilla se non esageratamente allegra. Ho provato più volte a mettere per iscritto quelle pochissime sensazioni meravigliose che nobilitano e agitano l'interno anche del più convinto dei coglioni...ma non ne sono in grado, finisco sempre con lo sciuparle. Quindi anzichè irritarvi perchè non aggiorno questo delirio di blog (ovviamente lo so che non gliene frega un cazzo a nessuno ghghgh...ma perchè negare a questo piccolo giullare l'illusione di essere sempre sotto i riflettori??), dovreste sperare che il Biagio, Francesco, forse stia troppo bene per aver qualcosa da dire.

Ebbene sì, questo periodo per molti versi assomiglia al più bello della mia vita. Sicuramente tra i più intensi. I perchè sono molti e decisamente non vale la pena investigarli e bruciare così una giornata di sole. Certo, i meriti vanno anche a molte creature dotate di nome ed occhi e magari anche di labbra e braccia...ma - forse un po' da stronzo - ho la presunzione di dire che non sia legata a loro l'eccezionalità di questo momento...la grande novità è che ho passato mesi più o meno senza nuvole, più o meno sempre fuori da quella stanzetta buia in cui il massacro del buon umore e la strage dei sorrisi vengono perpetuati da una buona parte della popolazione di questo pianeta, quotidianamente. Consapevolezze e sicurezze forse così ridicole da non poterle scrivere...ma drammaticamente dolci da provare quando capita. Mai avuta la sensazione di perdersi in quella rete di sottili coincidenze cui non trovi nome appropriato se non quello di Fortuna?? Se non mi conoscessi direi con gioia e orgoglio infiniti di essere una persona leggera ^^.
Ho cercato, senza grande difficoltà peraltro, di preservare questo stato mentale il più a lungo possibile...Ora forse mi è difficile, forse non è ho più voglia, forse ho bisogno di riprendere un minimo il controllo...non so. E' così bello lasciarsi scivolare il mondo addosso, aspettando che le nuvole scompaiano dietro il crinale delle montagne.
Ok ok...c'ho girato abbastanza intorno, perchè allora sono qui a scrivere?? Vedete la verità è che per tutto questo tempo ho avuto la netta sensazione che a questo sole presto si sarebbe sostituita la tempesta, e devo dire di essere arrivato a vederla stargliarsi minacciosa a un palmo del mio Naso©: l'ho sentita rombare nella mia testa urlando GAME OVER...per poi inaspettatamente affievolirsi sempre di più tanto da infine riuscire a chiudere gli occhi e passarci in mezzo e oltre. Adesso di nuvole all'orizzonte ce ne sono di tutti i tipi...ma credo di volere andarmene da vincitore da questo momento, mi voglio alzare da questo tavolo da gioco con qualcosa in tasca, e per farlo devo uscire dall'intorpidimento meraviglioso di questi giorni e porre dei limiti, dei ripari dalle nuvole se volete. Chiamatela vigliaccheria, egoismo, come vi pare...Per come la vedo io, è l'unico modo per continuare a vivere felicemente da coglione.