17 gennaio 2010

^^


Le dita attorno all'invisibile cordone,
tra i polpastrelli i colori e il nutrimento
guarda come pulsano mentre vibriamo con loro!!
Scovare una linea di basso e perdersi,
le corde ritese e le macchie sbiancate.
Affacciarsi e udire alzarsi la voce del Duca
sui campi, sulla strada, tra mani e tempie,
e vederla tra gli anelli della sigaretta...
La felicità è aspirare il fumo dimenticandosi che uccide.
Ci sono persone battezzate ancora senza nome,
dobbiamo ridare significato alle vecchie parole,
cambiare le tinte delle pareti e le note delle canzoni.
Non resta che posare la penna e ricominciare a correre.

Se le cose che leggete di solito sono tristi, è solo perchè sono le uniche che si possono anche sciupare scrivendole.

1 commento:

Anonimo ha detto...

mi piace molto la frase finale. Non se sia tua oppure l'abbia "sottratta" a qualche artista/scrittore/qualsiasi-persona-essa-sia, resta il fatto che sia bella...anche se in realtà il senso non riesco proprio ad afferrarlo...vabbé non si può certo capire tutto in questa vita ;-)
Un saluto Biagio