1 giugno 2011

Melanconia

Non sono sicuro che serva a qualcosa.
Penso solo che sia l'unica cosa che mi viene di fare.
E questa è dormire. Non per sognare, nè per seppellire qualcosa sotto il guanciale.
Sono stanco. Non di te, nè di me, nè di voi o di loro. Solo stanco.
Ho vissuto troppi anni in un giorno solo. Ora voglio riposare guardandomi le foto.
Ho nei polmoni il fumo di troppe sigarette, le nuvole di troppi giorni di pioggia, nate dal vapore invisibile sotto il sole che si alza da stagni e fiumi, che siano i miei o i vostri, non so dirlo. La tristezza leggera riveste le pareti di questa casa assediata dai muratori.

1 commento:

animation87 ha detto...

Dai, SimplyBiagio.. So bene come ti senti,anch'io spesso rimango ad osservare, dietro al vetro sferzato da lacrime di pioggia, le voluttuose e leggiadre gabbianelle che volteggiano nel grigio cielo negli oziosi pomeriggi domenicali. La carezza calda del fumo al mio esofago può solo lenire in parte il dolore dei miei occhi gonfi di pianto. Tuttavia l'idea che un essere gentile sia vicino a me, ai miei stati d'animo, seppur solo nel pensiero, mi rincuora e mi spinge ad andare avanti.
Fatti forza.
Un abbraccio virtuale.