23 novembre 2009

Two headed boy

Dormito troppo poco. Non riesco a dormire granchè a dire il vero. Chiudere gli occhi, tuffarsi qua dentro: preferisco continuare a stare con gli occhi aperti e rossi e lontano da questo pozzo.
Sono al limite. Il contingente sta cominciando a perdere davvero di ogni interesse. E con esso le varie creature che abitano alla luce del giorno questo altro mondo. Non si può vivere nel sogno. Nella vita ci si fa male se si cade. Nondimeno se ne procura.
Troppo liscio perchè qualcosa si fermi sulla superficie, o tanto meno che riesca a passare. Qualche parola, niente di più. Ed ora, cristallo.
E' buffo come uno strappo possa non fare rumore, nondimeno riesca a rompere tremendamente i coglioni.
L'altra testa è rimasta chissà dove ad accarezzare chissà quale impossibile idea.
L'altra testa è rimasta qui a far danni.
Un letto, magari al buio. E magari in Tibet.

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